Promuove e coinvolgere la partecipazione civica alla vita politica, economica e sociale di Terme Vigliatore, favorire la nascita e lo sviluppo di tutte le forme e le esperienze di democrazia diretta. Questo si prefigge il movimento politico culturale “Polis”, fondato da Carmelo Costantino, Antonino Cipriano, Ida Siracusa e Tania Papa.
Nasce per volontà di numerose persone di diversa matrice sociale ed esperienza politica, che, ritrovandosi, hanno deciso di affrontare le gravi questioni che attanagliano il presente ed il futuro del nostro paese. Il gruppo è libero e democratico, organizzato su base territoriale e fondato sui principi di democrazia, pari opportunità, solidarietà, pluralismo, ha finalità politiche e culturali, e si porrà in una posizione di stimolo propositivo.
Si propone di aprire cantieri di comunicazione con la cittadinanza, di dare ascolto e voce ai termensi e al territorio, di promuovere la partecipazione e un altro modo di fare politica, la meritocrazia, l’uguaglianza, la giustizia, la solidarietà sociale, la costruzione di ideali e di valori che rimettano al centro delle agende politiche soprattutto le persone e i loro bisogni.
Si vuole concorrere con metodo democratico alla determinazione delle azioni politico- amministrative, stimolando la partecipazione dei cittadini alla vita civile, politica, sociale, culturale ed amministrativa, restituendo ai cittadini il ruolo sovrano e la dignità di soggetti. Il movimento Polis è autonomo ed indipendente da liste e partiti e cercherà di dar voce e sostegno concreto a tutte le battaglie per la giustizia, l’uguaglianza, l’equità sociale, i diritti dei lavoratori e il rispetto dei territori e dell’ ambiente.
“Vogliamo favorire la partecipazione attiva dei cittadini alle funzioni politico-amministrative, rifiutando l’imposizione di progetti politici o di pensiero, che relegano i cittadini a meri destinatari di scelte altrui, hanno spiegato i fondatori; saremo sensibili alle problematiche di Terme Vigliatore ci faremo portavoce ed interpreti attenti, ponendosi sin d’ora in un atteggiamento costruttivo e di confronto che vede la cittadina come un punto di riferimento e di interesse per il comprensorio. Ora chi ha coscienza della situazione deve mettere il suo sapere, la sua esperienza, i suoi valori etici e morali al servizio di un paese che ha tutti i mezzi e le condizioni per ripartire e rifiorire!!!”.