Sono stati posti sotto sequestro dodici immobili nelle province di Messina e di Catania, poi disponibilità finanziarie e quote societarie per un valore complessivo di circa 4 milioni di euro.
Sono stati i finanzieri del comando provinciale di Catania a dare esecuzione ad un provvedimento di sequestro preventivo, emesso dal gip del tribunale di Catania nei confronti di un imprenditore, amministratore di fatto di una società che gestisce importanti marchi della distribuzione alimentare; si contesta l’omesso versamento delle ritenute in riferimento agli anni 2017 e 2018.
Le indagini sono state avviate a seguito di una segnalazione trasmessa nel 2020 dalla direzione provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Catania; sarebbe stato accertato l’omesso versamento delle ritenute Irpef secondo le dichiarazioni annuali presentate in qualità di sostituto d’imposta per gli anni 2017 e 2018, per un importo superiore a 4 milioni di euro.
A seguito degli accertamenti coordinati dalla Procura Distrettuale di Catania e svolti dal nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Catania l’imprenditore è indagato pertanto per reati tributari collegati alla presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d’imposta.