La giunta municipale di Milazzo ha formalizzato il proprio impegno economico per cofinanziare la riqualificazione dei “Molini Lo Presti”, l’intervento già ammesso a finanziamento per l’importo di 7 milioni e 720 mila euro.
La quota a carico del comune di Milazzo è pari a 280 mila euro e permetterà una volta che la delibera sarà trasmessa al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di dare il via libera all’erogazione degli 8 milioni deliberati per dar corso alla proposta progettuale che punta nell’ambito del recupero del water front alla creazione di un polo multifunzionale che, collocato nell’area portuale, possa offrire servizi innovativi ai turisti in transito verso le isole Eolie e promuovere il turismo e l’intera economia del territorio.
Quella di Milazzo è una delle cinque proposte che hanno ricevuto le risorse previste dal Programma di azione e coesione complementare al Pon “Infrastrutture e reti” 2014-2020.
L’intervento di riqualificazione dell’ex opificio di via dei Mille prevede una spesa complessiva di 18 milioni di euro. La parte mancante (10 milioni ) sarà frutto di un investimento privato.
Dall’erogazione del finanziamento scatteranno i tempi per portare a compimento l’opera: 36 mesi comprensivi della parte progettuale che andrà a definire nello specifico l’intervento. I nuovi spazi comprenderanno comunque una combinazione di destinazioni d’uso pubbliche: museale (1.700 mq) e infrastruttura per i trasporti (700 mq); e private: ricettiva (hotel e ristorazione, circa 2.500 mq), uffici di rappresentanza (800 mq) e commerciale (3.200 mq).
“L’idea è quella di inglobare tutta una serie di attività a supporto della portualità che attualmente si trovano sul Molo Marullo e disperse in altre localizzazioni del centro cittadino e che grazie alla nuova infrastruttura potranno trovare collocazione migliore e liberare spazio per attività più strettamente connesse con la presenza in banchina, ha evidenziato il sindaco Pippo Midili; questa concentrazione diminuirà in modo significativo il traffico e fornirà un punto di riferimento preciso all’utilizzatore dei servizi in una collocazione privilegiata nel contro della città”.