E’ stato arrestato con l’accusa di aver preso parte, insieme ad un altro giovane, già in carcere, al duplice tentato omicidio dei fratelli Emanuel e Roberto Bozzo avvenuto il 10 ottobre 2021 a Cinisi, nei pressi di un distributore di carburanti. I Carabinieri della Compagnia di Carini hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Palermo su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 22enne. Al giovane si contestano tentato omicidio aggravato e premeditato, detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo nonché ricettazione.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti l’agguato sarebbe scaturito da una lite, per futili motivi, avvenuta poco prima tra giovani a Terrasini. I due indagati, dopo aver raggiunto il distributore di Cinisi, dove le vittime stavano facendo rifornimento, hanno sparato al loro indirizzo numerosi colpi d’arma da fuoco, provocando gravi lesioni ai due fratelli, entrambi di Cinisi, uno dei quali veniva colpito al piede e l’altro al fianco.
La stessa sera del 10 ottobre 2021 era stato fermato un 19enne, autore materiale della sparatoria. Le indagini sono poi proseguite per capire chi lo aveva accompagnato a bordo di una Fiat 600 al distributore.
Le attività investigative, avviate nell’immediatezza, hanno consentito di raccogliere gravi indizi a carico dell’arrestato, già denunciato in altre circostanze, per furto e detenzione di stupefacenti. Il giovane, al termine delle formalità, è stato tradotto presso la competente Casa Circondariale, dove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.