Il comune di Terme Vigliatore si avvarrà di una consulenza specialistica per servizi di progettazione esecutiva; l’incarico sarà a cura dell’ingegnere Antonino Conti Nibali, 37 anni di Sant’Agata Militello.
L’ufficio tecnico del comune tirrenico si avvale di cinque unità amministrative e un Asu, oltre al responsabile dell’area tecnica ed è impegnato tra criticità ordinarie e straordinarie riguardanti il vasto territorio di riferimento. Da qui la nomina del tecnico da parte del sindaco Bartolo Cipriano, che avrà la durata di tre mesi ed un compenso di 4500 euro.
Altro incarico riguarda la direzione dei lavori per l’adeguamento e messa in sicurezza dei locali serbatoi e dei pozzi, progetto approvato con delibera del commissario straordinario Carmelo Messina del 17 settembre scorso; l’intervento prevede un importo di 140 mila euro, finanziato in parte con i fondi di un decreto del capo del dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno di 70 mila euro, assegnati quest’anno. L’incarico sarà curato dall’ingegnere Franco Buglisi di Terme Vigliatore per oltre 10 mila euro. Rup è l’architetto Patrizia Santangelo.
Infine sempre con deliberazione del commissario straordinario, che ha retto le sorti del comune nel periodo tra la sfiducia all’ex sindaco Domenico Munafò e l’insediamento dell’attuale sindaco Bartolo Cipriano, è stato disposto per sei mesi un protocollo d’intesa con Legambiente del Longano per l’utilizzo di due ispettori ambientali; effettueranno un servizio volontario di vigilanza sul territorio contro l’illecito abbandono rifiuti e il controllo del servizio di carico e scarico presso l’area di trasbordo.