sabato, Novembre 23, 2024

Sant’Agata Militello, bufera su sacerdote “no vax”. E’ il cappellano dell’ospedale santagatese

padre giuseppe agnello blog

“Questo è quello che succede oggi. Con le bugie ci stanno portando lontani dal regno di Dio e gli uni dagli altri: divisi in categorie in vista del Great reset previsto dal Forum di Davos. I potenti della Terra ci fanno crédere che dipende da noi l’uscire fuori dalla cosiddetta pandemia, e invece dipende da loro, perché loro l’hanno pianificata. Ci hanno fatto crédere che fóssero interessati alla nostra salute, ma penso che abbiate capito tutti che sono interessati ai soldi. Gònfiano alcuni dati per mantenere alta la paura e ne nascòndono altri sulle cure domiciliari che hanno evitato il ricòvero e la morte di chi ha preso il covid, ma ha avuto la fortuna di mèdici in prima línea e non la sfortuna di línee telefòniche intasate. Ci forníscono con la propaganda una soluzione che doveva far raggiungere l’immunità di gregge, ma siamo punto e a capo. Pàrlano di resilienza, ma sanno che può resistere poco chi non ha piú liquidità a cui attíngere e deve pagare tasse, bollette e affitti.”

Sono queste le parole, pronunciate dal cappellano dell’ospedale santagatese don Giuseppe Agnello nell’audio dell’omelia dello scorso 21 novembre pubblicata sul blog dell’associazione di cui fa parte e sul canale YouTube dell’associazione stessa. Lo svela il quotidiano “La Stampa”, con un articolo che da oggi circola in modo virale sulle bacheche degli utenti social e nel quale la giornalista Monica Serra rivela anche che il sacerdote non è vaccinato con siero anticovid e preferisce ricorrere al tampone ogni 48 ore per avere il green pass. Una vera e propria onda di tsunami che investe il sacerdote “No vax” e di riflesso la piccola comunità santagatese. Secondo quanto appreso pare proprio che la registrazione audio sia autentica e che per questo la Curia Pattese sarebbe in procinto di diramare una nota per prendere le distanze da una visione assolutamente disallineata con la posizione ufficiale della Chiesa in merito al vaccino, più volte ribadita anche dallo stesso Pontefice.

Preoccupato il sindaco santagatese, Bruno Mancuso che insieme all’amministrazione santagatese guarda ai possibili riflessi che potrebbe avere sull’opinione pubblica della cittadina tirrenica la visione di una figura di riferimento come quella del sacerdote, dalla quale si dissocia fermamente.

Abbiamo appreso dalla stampa nella serata odierna la notizia di presunte posizioni “No Vax” che sarebbero state assunte e portate avanti con vigore, anche attraverso proprie omelie diffuse attraverso i social ed altri canali web, da uno dei sacerdoti in servizio presso la comunità locale, chiamato a svolgere in particolare il delicato officio di cappellano all’ospedale di Sant’Agata Militello. 

L’eco che in poche ore la notizia ha avuta e che ha fatto rimbalzare sulle varie cronache il nome della città di Sant’Agata Militello, impone, nel pieno rispetto delle opinioni di ciascuno, una ferma presa di distanza da parte dell’amministrazione comunale, che da sempre si è convintamente impegnata con tutti i propri mezzi a sostegno della campagna vaccinale quale unica soluzione per sconfiggere il Covid.

Mi sono sentito immediatamente con la Curia Vescovile di Patti, con la quale ci lega storicamente un profondo spirito collaborativo oltreché la condivisione in particolare dell’importanza della vaccinazione, ed ho avuto rassicurazioni circa la dovuta attenzione con la quale si sta già valutando la questione.”

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