Dopo l’ammissione del progetto presentato dal comune di Tortorici, a seguito della sentenza del Tar di Palermo, sono tre i comuni della provincia di Messina che potranno realizzare sul loro territorio un impianto di compostaggio di prossimità; oltre Tortorici, che ha ottenuto dalla Regione un finanziamento di 555 mila euro, anche San Fratello per un contributo di 220 mila euro e Malvagna per lo stesso importo.
Con i tre comuni del messinese hanno ottenuto il via libera anche Troina, Piazza Armerina, Sutera, Mazara del Vallo, Motta Sant’Anastasia, Acireale e Sant’Alfio. Importo complessivo concesso 4.450.000,00. Solo l’istanza del comune di Trapani risulta “non ammessa” per mancato raggiungimento del punteggio minimo. La Regione aveva disposto fondi per oltre 16 milioni di euro e verificati i ricorsi di alcuni comuni aveva accantonato le somme, in attesa di sviluppi.
Ora il caso è chiuso con la nuova graduatoria definitiva. Ma c’è di più: tutti i comuni che, per la provincia di Messina, avevano presentato in origine i loro progetti e non sono stati ammessi – Falcone, Gioiosa Marea, San Teodoro, Capizzi, Saponara, Raccuja, Librizzi, Malfa, Messina, Monforte San Giorgio, Patti, Rometta e Castell’Umberto – e anche altri ovviamente, ora potranno sperare nel nuovo provvedimento regionale e nel nuovo avviso pubblico per la concessione di agevolazioni in favore di comuni, anche nelle forme associative regolarmente costituite – ambiti di raccolta ottimali, per il sostegno alle attività di compostaggio di prossimità dei rifiuti organici.