Nel corso dell’assemblea straordinaria tenutasi il 4 dicembre, Antonio Araca, Avvocato di Militello Rosmarino, è stato eletto, all’unanimità e per acclamazione, nuovo presidente della sezione Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati) di Patti per il biennio 2021-2023.
La scelta si pone in continuità con i precedenti mandati che hanno visto brillantemente guidare la sezione Aiga di Patti, nell’ordine, di recente, dagli avvocati: Antonella Spinnato, Sara Casella e Sara Gullotti, quest’ultima chiamata a ricoprire il ruolo di Coordinatore Regionale AIGA.
Sempre per acclamazione, l’assemblea ha eletto il nuovo consiglio direttivo, così composto:Antonio Araca (presidente), Sara Gullotti (vice presidente), Fabrizio Ribaudo (segretario), Calogero Monastra (tesoriere), Antonella Spinnato (Consigliere Nazionale), Ciro Iraci, Anna Celi, Vincenzo Amadore, Enrico Giardinieri, Gabriella Mignacca, Giusy Pascale, Carmelo Portale, Giovanni Villaroel (consiglieri).
Prima di procedere all’elezione diretta, il presidente uscente avvocato Gullotti ha passato in rassegna tutte le attività ed iniziative, soprattutto di formazione professionale a supporto della giovane avvocatura pattese, messe in atto dal consiglio direttivo uscente.
Dopo l’elezione il neo presidente Araca ha illustrato le linee guida del suo mandato: sono onorato di iniziare questa esperienza alla guida dell’associazione dei Giovani Avvocati. Oggi più che mai è importante creare una “rete” tra i giovani professionisti del nostro territorio.
L’obiettivo, per il prossimo mandato, è quello di replicare gli ottimi risultati conseguiti nel biennio precedente, raggiungendone di nuovi, sia con riferimento alle azioni volte alla difesa della categoria, che con riferimento agli eventi formativi, da sempre punto di forza della nostra associazione.
Cercheremo, pertanto, di fornire il nostro contributo per la tutela della giovane avvocatura, anche promuovendo e consolidando i rapporti con le rappresentanze del mondo forense e giudiziario, nonché quelle istituzionali, sociali e culturali.
Con l’auspicio che i giovani avvocati e praticanti del nostro foro possano partecipare sempre più numerosi alla vita dell’associazione.