Non si placano le polemiche per la chiusura del punto nascita di S. Agata di Militello, dopo la vicenda della morte del piccolo Brando, nato prematuro in autostrada, a cui seguono anche quelle per la mancanza di medici di base e specialisti da destinare ai comuni del comprensorio tirrenico-nebroideo, in particolare nei centri ubicati in aree geograficamente disagiate.
Mentre oggi alle 16 a Sant’Agata di Militello è previsto il consiglio comunale convocato in seduta straordinaria dal sindaco Bruno Mancuso ed aperto alla partecipazione dei sindaci dei comuni del comprensorio in aggiornamento di quello che è stato indetto il 6 dicembre scorso a Mistretta sulla riapertura dei punti nascita nei nosocomi del territorio, l’assessore alla salute, Ruggero Razza, ha risposto alle nostre domande sul tema.