Un passaggio che segna un passo avanti in direzione della riapertura del punto nascita dell’ospedale di Sant’Agata Militello, ormai sospeso da oltre due anni.
L’Asp di Messina ha infatti approvato con Delibera 4577 del 15 dicembre scorso lo studio di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione del reparto di ostetricia e la realizzazione del punto nascita.
Il progetto elaborato prevede lavori necessari al fine di procedere all’ammissione a finanziamento dell’intervento “punto nascita do Sant’Agata Militello giusta nota del dipartimento di pianificazione strategica dell’Assessorato alla Salute della Regione dello scorso 1 luglio ed ammonta ad oltre 2.100.00 mila euro.
L’atto giunge a poche settimane dalle feroci polemiche sulla volontà politica del governo regionale di riattivare il fondamentale presidio che dovrebbe rispondere alle esigenze di un bacino d’utenza di oltre 100.000 utenti. Lo scorso agosto, infatti, l’Asp aveva annullato la gara, indetta nell’ottobre 2019, relativa all’affidamento della progettazione e direzione lavori dell’adeguamento del Punto Nascita, giustificando il provvedimento con causa la mancanza di una “precisa determinazione in merito al mantenimento del punto nascita da parte delle competenti istituzioni nazionale i regionali” e nonostante l’impegno ribadito dalla Regione con la disponibilità dello stanziamento di 1.150.000 € per i lavori di ristrutturazione del reparto. Infatti il comitato nazionale punti nascita del Ministero della salute aveva espresso parere negativo alla deroga chiesta dalla Regione.