Numeri mai visti, con la provincia peloritana che si conferma maglia nera per incidenza settimanale di nuovi contagi. Si scatena l’allarme nel messinese ed è corsa ai tamponi con lunghe code davanti a farmacie, centri analisi e sedi Usca per eseguire i test. Tamponi esauriti in molte farmacie e laboratori privati.
La variante omicron si diffonde velocemente, con la situazione che sembra sfuggita al controllo. La maggior parte dei sindaci del comprensorio tirrenico-nebroideo lamenta ritardi nelle comunicazioni e i numeri riscontrati dal contatto diretto con i cittadini sarebbero superiori a quelli inseriti sulla piattaforma ASP.
Il sistema sembra essere letteralmente andato in tilt. A Mistretta sarebbero 117 i tamponi molecolari positivi. Un’altra sessantina i tamponi molecolari in attesa di essere esitati e una quarantina, invece, i test rapidi positivi a cui occorrerebbe dare riscontro con tampone molecolare. Numeri da riscontrare.
Continua a salire la curva dei contagi anche a Tortorici, 75 i casi: 50 i test rapidi positivi e 25 i molecolari. Esplodono in contagi anche a Capo d’Orlando: 77 quelli accertati a questa mattina. Numeri in salita anche a Gioiosa Marea, dove ieri erano 54 i positivi conteggiati. Il sindaco Giusy La Galia ha disposto con ordinanza la chiusura di bar e pub dalle 22 alle 7 a partire da ieri ed anche per questa sera e domani. Stessa misura adottata a Patti dal sindaco Gianluca Bonsignore. 49 i contagi a Sant’Agata Militello, 36 a Torrenova, 26 a Santo Stefano di Camastra, con 67 persone in quarantena.