Nonostante la regione abbia appena comunicato, per domani, il ritorno degli studenti tra i banchi scolastici, l’ordinanza firmata dai sindaci del distretto sanitario D31 di Sant’Agata di Militello lo scorso 7 gennaio, che vede le scuole dei vari comuni chiuse, ma operative con lo strumento della DAD, rimane valida fino a sabato 15 gennaio, salvo ulteriori proroghe.
Lo comunicano alcuni sindaci, tramite le pagine social istituzionali, tra cui Franco Ingrillì, Filippo Borrello e Salvatore Castrovinci.
Anche il primo cittadino di Sant’Agata di Militello Bruno Mancuso, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione, ha confermato la validità dell’ordinanza.
“In questi casi, la prudenza e l’oggettività di una situazione relativa ai contagi fuori da ogni previsione ci vede costretti a posticipare il rientro in presenza, così come suffragato dal parere favorevole ottenuto dall’ASP.”, scrive il primo cittadino di Capo d’Orlando, Ingrillì.
“Considerata la confusione che stanno generando in queste ore le notizie provenienti da Palermo, si ritiene opportuno fare chiarezza in merito al ritorno a scuola – dice Filippo Borrello, sindaco di Capri Leone.
Nel nostro Comune, come in quasi tutti i paesi del nostro distretto sanitario, è in vigore un’ordinanza che stabilisce la chiusura delle scuole fino alla fine di questa settimana.
L’ordinanza è supportata da parere rilasciato ufficialmente dall’ASP e, né il sottoscritto, né nessuno dei colleghi sindaci della zona, ha intenzione di revocarla.
Pertanto, per quanto ci riguarda, e salvo successivi provvedimenti, la ripresa delle lezioni in presenza rimane al momento fissata non prima di lunedì 17.
Intanto il numero dei positivi del nostro Comune supera le 100 unità, ma, dopo una settimana di aumento esponenziale, la crescita sta rallentando e, con le nuove modalità di svincolo dalla quarantena, si comincia a registrare un costante numero quotidiano di conclusione degli isolamenti.”
A Torrenova invece salgono a 154 i positivi al covid-19.
“E’ chiaro che ancora i numeri sono altissimi – dichiara Salvatore Castrovinci – e stiamo aspettando il provvedimento di zona arancione come tanti altri comuni della zona.
Nel rinnovarvi l’esigenza di rispettare le regole e di limitare i contatti allo stretto necessario ho appena firmato ordinanza con i seguenti provvedimenti:
-chiusura scuola fino al 16 gennaio
-chiusura associazioni ricreative fino al 16 gennaio
-ingresso palazzetto dello sport 20% della capienza ordinaria.”
A Patti confermata la DAD fino a sabato, mentre scuole chiuse fino al 22 gennaio a Barcellona Pozzo di Gotto.
“Al fine di fugare – scrive Pinuccio Calabrò, sindaco della città del Longano – ogni dubbio tra i discenti, le famiglie e tutto il personale scolastico,
preciso che l’ordinanza n.1 dell’8.01.2022, con la quale ho disposto la sospensione delle attività didattiche ed educative in presenza nei plessi delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi per l’infanzia (comprese ludoteche, centri aggregativi per l’infanzia e i giovani ed altre attività analoghe, al chiuso), e degli asili nido, pubblici e privati, presenti sul territorio del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, dal 13 al 22 gennaio 2022, non è stata revocata e dunque è pienamente efficace.
Desidero anche ricordare che essa è stata adottata sentiti i Dirigenti scolastici del territorio e, soprattutto, alla luce della Relazione sull’andamento epidemiologico in alcuni Comuni della Provincia di Messina formulata dall’ASP il medesimo 8 gennaio, la quale segnalava per Barcellona Pozzo di Gotto un significativo aumento su base settimanale (dal 27.12.2021 al 02.01.2022) dei nuovi casi positivi (322 nuovi casi), con un tasso di incidenza settimanale pari a 799/100.000 abitanti, idoneo ad integrare le condizioni di eccezionalità ed urgente necessità di tutela della salute pubblica, nonché le “…circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta al rischio estremamente elevato di diffusione del virus Covid-19 nella popolazione scolastica …” evocate all’art. 2 dell’Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 1 del 7 gennaio scorso.
Tale tasso d’incidenza, peraltro, negli ultimi giorni appare in tendenziale crescita.
Le attività didattiche ed educative in presenza, dunque, a Barcellona Pozzo di Gotto restano sospese fino a tutto il 22 gennaio 2022, come disposto dall’ordinanza sindacale n. 1/2022.
Per il successo della campagna di contenimento della pandemia resta comunque fondamentale l’adozione di misure individuali di protezione; dunque il distanziamento, il costante utilizzo delle mascherine di protezione, l’igiene costante e profonda delle mani e degli oggetti, e tutti quei comportamenti virtuosi che abbiamo imparato a conoscere nel corso della pandemia. E soprattutto, non sfugga a nessuno che l’esperienza di questi mesi ha dimostrato inconfutabilmente come la vaccinazione sia l’arma più potente contro il coronavirus.”
Revocata invece l’ordinanza a Milazzo: si torna tra i banchi di scuola domani, come da disposizioni regionali.