Il gip del tribunale di Messina Monica Marino ha prosciolto Armando Buccheri, Rocco Cambria, Santo Catalano, Roberto Cerreti, Maria Pamela Corrente, Carmelo Fascetto, Lorenzo Italiano, Davide Lo Turco, Francesco Salmeri, Placido Smedile, Enrico Talamo e Giuseppa Zangla. Erano risultati coinvolti in una vicenda di presunti brogli elettorali avvenuti durante le elezioni per il rinnovo dell’assemblea regionale siciliana del 2017.
Il gip ha rinviato a giudizio solo Francesco Pettinato, ex sindaco sindaco di Fondachelli Fantina. La posizione del figlio Marco, attuale primo cittadino del centro montano – del quale avevamo scritto erroneamente che era stato rinviato a giudizio e di questo ci scusiamo con il primo cittadino – invece è stata stralciata e ripartirà dall’udienza preliminare. L’operazione, denominata “The Chair”, si avviò a seguito dell’indagine del Dda di Catania e si allargò ad altri territorio siciliani; rappresentano l’accusa i pm Fabrizio Monaco e Rosanna Casabona.
Hanno difeso gli avvocati Filippo Barbera, Alessandro Pruiti, Fabrizio Formica, Isabella Barone, Nunzio Rosso, Carmelo Scillia, Rosaria Composto, Roberto Bonavita, Tommaso Calderone, Diego Lanza, Giuseppe e Gian Maria Santilano, Laura Todaro e Pietro Fusca.