Si chiude, dopo tre anni e mezzo di sindacatura, l’esperienza di Cateno De Luca a Palazzo Zanca: la città di Messina, adesso, è ufficialmente in campagna elettorale, e si aggiunge ai 37 comuni della provincia che saranno chiamati alle urne tra maggio e giugno del 2022.
L’ennesimo mandato inconcluso degli ultimi 19 anni nella città di Messina, che dal 2003 vive in una surreale alternanza tra sindaci e commissari straordinari.
Dal canto suo Cateno De Luca ha periodicamente rivisto il senso del limite, spostandolo un po’ più in là ogni volta che si pensava fosse stato raggiunto. Adesso l’ennesimo rilancio: sono stati diversi i bluff di De Luca negli anni, ma stavolta l’idea è chiara, ed è la Presidenza della Regione: “De Luca Sindaco di Sicilia”, si legge sui suoi canali social, in vista delle elezioni regionali del prossimo autunno, ed il nome di Cateno De Luca genera più pensieri e grattacapi di quanto la politica regionale sia disposta ad ammettere.
Solo verso l’una di notte, in diretta Facebook, De Luca ha svelato chi sarà il suo delfino: si tratta di Federico Basile, 44 anni, attuale direttore generale del Comune della città dello Stretto (e revisore dei conti nella passata amministrazione, guidata da Renato Accorinti).