Uno sportello per l’unità di crisi, visto il conflitto che si sta svolgendo al confine tra Russia ed Ucraina. E’ questa la richiesta del consigliere Comunale di Barcellona Pozzo di Gotto, del gruppo “Noi ci Siamo”, Antonella Lepro. Un supporto in ogni forma di sostegno possibile.
Il consigliere scrive che “Vista la grave situazione in Ucraina e, quindi, il dramma dei profughi del conflitto che scuote l’Europa (al momento, secondo l’Alto commissariato dell’ONU per i rifugiati, l’esodo riguarderebbe 370mila persone; alcune stime dell’Unione Europea prevedono un esodo da uno a quattro milioni di persone, altre addirittura di sette milioni…).
Secondo una previsione del ministero dell’Interno, ad arrivare in Italia saranno soprattutto donne e bambini (gli uomini resteranno in Ucraina a combattere), chiedo al sindaco se non ritiene opportuno attivare uno sportello per l’unità di crisi per la guerra.
Lo sportello servirebbe a supportare la popolazione ucraina offrendo alla stessa ogni forma di sostegno e di vicinanza; si chiede inoltre, di individuare da subito abitazioni da mettere a disposizione di questi cittadini e di mobilitare tutte le forze sane della nostra comunità, affinché concorrano ad assicurare asilo ed accoglienza adeguata a chi fugge dagli attacchi bellici.”