Doveva diventare l’ospedale dei Nebrodi, con la sua struttura e i suoi reparti, ma l’ospedale di Naso non è riuscito in questo intento.
Da tempo però è REMS (residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) e CTA (comunità terapeutica assistita) e assicura un servizio all’altezza della situazione, addirittura distinguendosi a livello nazionale. Ora si profilano altre buone nuove.