Non serviva di certo attendere il bollettino settimanale per determinare una nuova crescita, per la seconda settimana di fila, nella curva dei nuovi casi di Covid-19: nella settimana tra il 14 e il 20 marzo, infatti, i nuovi positivi sono stati 49.316 (quasi il 16% in più), con un’incidenza cumulativa di 1.020 casi ogni 100mila abitanti.
Il tasso di nuovi casi più elevato, rispetto alla media regionale, si è registrato nella provincia di Messina (con 1.626 nuovi contagi ogni 100mila abitanti), seguita da Agrigento, Ragusa e Caltanissetta.
Continuano ad essere le fasce d’età scolastiche quelle a maggior rischio: su tutte quella tra gli 11 e i 13 anni, seguita da quella tra i 14 e i 18 e dai 6 ai 10 anni.
L’epidemia rimane dunque in una fase delicata, con un significativo impatto sui servizi territoriali e assistenziali, ma con un netto trend in calo di nuove ospedalizzazioni.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale nella fascia d’età tra i 5 e gli 11 anni i vaccinati con almeno una dose sono il 28,1% del target regionale, mentre il 23,8%, ha completato il ciclo primario.
Tra chi ha già compiuto 12 anni, invece, i vaccinati con almeno una dose sono l’89,9% ed ha completato il ciclo primario l’88,5% del target regionale.
I vaccinati con dose booster sono 2.639.180, pari al 75,5% degli aventi diritto, mentre dal primo marzo in Sicilia sono state effettuate 1.007 somministrazioni di quarta dose prevista per gli over 12 con marcata compromissione della risposta immunitaria.