Stefania Bruno, famosa sand artist italiana che racconta storie disegnandole sulla sabbia, omaggia il Sommo poeta all’auditorium comunale di Pace del Mela nel Dantedì.
La performance, costituita da immagini e parole, proietta lo spettatore nei luoghi e tra i personaggi descritti da Dante. Le mani che si muovono, con maestria ed eleganza, catturano l’attenzione del pubblico e creano un pathos crescente.
La voce narrante di Vincenzo Bruno accompagna il pubblico attraverso la “selva oscura” e così insieme a Dante incontriamo le anime dei dannati tra cui Pier delle Vigne e Paolo e Francesca.
Lo spettacolo è anche ricco di coreografie suggestive ad opera delle brave ballerine del cast. Un lavoro teatrale ben strutturato nel quale la sand art si coniuga magistralmente con la più grande opera letteraria di tutti i tempi.
L’evento rappresenta una scelta magnifica per celebrare il Dantedì.
“E quindi uscimmo a riveder le stelle” è l’ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia ed anche l’auspicio di riuscire ad ammirare il cielo stellato anche in tempi così complicati.