La Infodrive Capo d’Orlando non riesce a capitalizzare il risultato all’ultima giornata della stagione regolare: in un PalaFantozzi con una bella cornice di pubblico (grazie all’ingresso gratuito offerto dallo sponsor Sitec) passa la 2B Control Trapani, che ottiene la salvezza matematica nel derby di Serie A2, vincendo con il punteggio di 74-76 guidata dall’ex Celis Taflaj, che chiude con 22 punti in 19 minuti.
Ai paladini non bastano le prove di King e Mack – 17 punti a testa ed unici in doppia cifra – e un Poser da 9 punti ed 11 rimbalzi: Capo d’Orlando chiude così la stagione regolare al penultimo posto in classifica, e sabato 16 aprile cominceranno la fase ad orologio sul campo di Chieti.
La cronaca del match:
Per il primo canestro dal campo bisogna attendere un minuto e mezzo: è Wiggs il primo a trovare il fondo della retina dall’arco ed al PalaFantozzi regna l’equilibrio: a due buone iniziative di Vecerina, seguono sei punti in amen di Mack, ma Trapani è sempre pronta a rispondere. Ellis spara due volte dall’angolo, tenendo la Infodrive avanti sul 19-17, ma nel finale Trapani è più brava a costruire e va sul +5 (20-25). È Traini a tenere attaccati i paladini nell’ultimo minuto del parziale, che si chiude sul 24-27.
Due punti di King aprono il secondo quarto, ma gli ospiti a tentano la fuga, portandosi sul +10 (26-36). Arriva, però, la reazione paladina: la Infodrive stringe le maglie in difesa, recupera palloni importanti e con un ottimo parziale di 18-2 torna in vantaggio sul 44-38 con la tripla di Mack da 8 metri. I granata sono in difficoltà e le proteste di Wiggs gli costano il terzo fallo personale, così Diouf riesce ad allungare ancora con un tap-in (46-38), ma la tripla di Taflaj sulla sirena manda le squadre negli spogliatoi sul 46-41.
Tomasini è il primo a segnare dopo l’intervallo lungo, ma con otto punti di King e due di Ellis la Infodrive vola sul massimo vantaggio, +11 (56-45). I granata non mollano e guidati da Taflaj riportano tutto in parità ed il terzo quarto si chiude sul 59 pari. Intanto la tensione è alle stelle nell’impianto di piazza Bontempo, dove si seguono anche i risultati dagli altri campi.
In avvio di ultimo quarto l’inchiodata a due mani di Poser e due punti in step-back di King portano la Infodrive sul +4 (68-64). C’è tensione e le polveri sono bagnate, quando a trovare il fondo della retina – aiutato dal tabellone e dal ferro – è un fortunato Celis Taflaj, che mette la tripla del -1. King è preciso in lunetta, ed anche Taflaj e Mollura non sbagliano, così Trapani si riporta sul +3 (70-73) a 1’30” dal termine. Wiggs chiude il contropiede con una palese violazione di passi non fischiata e permette a Trapani di allungare sul +5. Vecerina e Poser ci credono ancora e tengono Capo d’Orlando sotto di 1 a 13” dalla fine (74-75). Wiggs fa solo 1/2 in lunetta e consegna l’ultimo possesso in mano biancoazzurra: dopo il time-out di coach Cardani, però i 7” non bastano: il ferro dice no al tiro di King da 4 metri e nemmeno il rimbalzo sorride all’Orlandina. Trapani ottiene i due punti e la salvezza matematica vincendo 74-76.
Infodrive Capo d’Orlando – 2B Control Trapani 74-76 (24-27; 46-41; 59-59)
Infodrive Capo d’Orlando: Diouf 6, Mack 17, Ellis 8, Bartoli 2, Laganà 3, Poser 9, Telesca n.e., Vecerina 8, Teirumnieks, Reggiani, Traini 4, King 17. Coach: Marco Cardani.
2B Control Trapani: Biordi 8, Wiggs 16, Basciano n.e., Tomasini 7, Childs 13, Romeo 2, Guaiana, Mollura 6, Massone 2, Taflaj 22. Coach: Daniele Parente.