Una serata bellissima, impreziosita da un clima mite. Un momento di rinascita in barba a due anni di pandemia. L’inaugurazione del Parco Robinson si è aperta con il taglio del nastro da parte del sindaco Carmelo Pietrafitta e del parroco, Padre Giuseppe Morabito.
Un momento speciale seguito da un sentito momento di preghiera ai piedi della statua che raffigura la Madonna Immacolata. Da contorno tanti bambini che giocano nel verde, nei tanti giochi collocati nell’ampia struttura.
“Inauguriamo questo parco con emozione – ha affermato il sindaco Carmelo Pietrafitta, visibilmente emozionato – Ci sono il verde, l’acqua, la Madonna. Questo è un momento di rinascita importante. Soprattutto in un periodo caratterizzato dalla Pandemia. Voglio rivolgere in questo momento un pensiero al popolo ucraino. Vedo tanti bambini che giocano e penso a quei tanti bambini che non possono uscire di casa e soffrono sotto le bombe. Noi siamo fortunati, i nostri figli sono fortunati.
Il Parco Robinson deve essere simbolo di rinascita. Quando ci siamo insediati, abbiamo trovato un Comune piegato sotto le macerie. Lo abbiamo risollevato letteralmente. Era in dissesto, tutti quanti lo chiamavano fallito. Noi lo abbiamo fatto risorgere a 360 gradi. E’ sotto gli occhi di tutti quanto abbiamo realizzato: asilo, scuole nuove, piazza, a breve partiranno i lavori della pubblica illuminazione, la scuola alle nostre spalle sarà abbattuta e ricostruita. Siamo contenti, soddisfatti e orgogliosi per quello che abbiamo fatto per la nostra Mazzarrà.
Abbiamo rilanciato il nome del nostro paese inteso come culla dei vivai. Il nome di Mazzarrà sta di nuovo diventando eccellenza per tutta la Sicilia. Eravamo conosciuti come popolo di lavoratori, c’è stato un momento triste che ha fatto crollare la nostra immagine. Questa Amministrazione ha lavorato sodo per voltare pagina. Possiamo orgogliosamente dire: noi siamo di Mazzarrà Sant’Andrea. Lo possiamo dire con orgoglio!”.