L’esecutivo di Giuseppe Calabrò ha approvato in linea amministrativa lo studio di fattibilità tecnica ed economica del progetto per la realizzazione di un parcheggio pubblico a raso su un’area confiscata alla criminalità organizzata sita in località Calderà di Barcellona Pozzo di Gotto; importo complessivo dell’intervento 360 mila euro.
Sono due i lotti dei terreni nell’area marina della città del Longano, uno di 1735 metri quadrati e uno di 1120 metri quadrati. Con decreto del direttore dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, questi beni sono stati trasferiti al patrimonio indisponibile del comune di Barcellona Pozzo di Gotto per finalità istituzionali. L’esecutivo vuole presentare il progetto per l’avviso pubblico del pnrr sulla valorizzazione di beni confiscati.
A Milazzo, invece, l’esecutivo di Pippo Midili vuole riqualificare un’area a parcheggio nella piazza XXV Aprile installando un sistema modulare amovibile per l’incremento del numero dei posti. Si vuole procedere ai servizi di ingegneria e architettura finalizzati alla redazione della relazione geologica a supporto della progettazione esecutiva; sarà il geologo Alberto Fortunato De Salvadore di Santa Lucia del Mela a curare la relazione geologica.