Ritrovarsi dopo due anni per proseguire, finalmente in presenza, un cammino che, in ogni caso, pur fra tante difficoltà, non si è mai interrotto. Il 15 maggio i giovani della diocesi di Patti, per iniziativa del Servizio di Pastorale Giovanile, diretto da don Giuseppe Di Martino, si ritroveranno a Sant’Agata Militello per la Giornata Diocesana.
In continuità con l’incontro di Papa Francesco con gli adolescenti del 18 aprile scorso, in
Piazza San Pietro (al quale era presente anche un buon gruppo della Chiesa pattese), avrà per tema “Seguimi 2.0”.
Tale ritrovarsi, al di là della possibilità di essere, dopo tanto tempo, fisicamente insieme (in questo arco di tempo segnato dalla pandemia i giovani hanno continuato ad incontrarsi on line e, negli ultimi mesi, per vicariati e, in Quaresima hanno celebrato la Liturgia Penitenziale) è un “segno” del cammino sinodale che tutta la Chiesa sta percorrendo, un cammino che, come sempre, è in unione con il vescovo della diocesi, monsignor Guglielmo Giombanco, che ha sempre “accompagnato” i giovani nel percorso di formazione umana e spirituale.
I partecipanti si ritroveranno alle 10 In Piazza Duomo, dove sarà accolta la Croce dei Giovani, copia di quella consegnata da Giovanni Paolo II per la Giornata Mondiale della Gioventù. In pellegrinaggio si raggiungerà il “Palauxilium”, dove, alle si terrà un momento di preghiera attorno alla Croce, presieduto dal vescovo, con alcune testimonianze di chi era
presente a Roma. Seguirà il “Time out per la pace”, cioè un momento di preghiera per chiedere a Dio la pace. Quindi un workshop, vale a dire gruppi di lavoro (brainstorming) – nei locali dell’Istituto “Zito” – sul tema della Giornata, con specifico riferimento al discorso
pronunciato dal Papa in piazza San Pietro il 18 aprile scorso.
Dopo la condivisione del pranzo, alle 14,30 ci sarà la caccia al tesoro per le vie di Sant’Agata; alle 16,30, nello spiazzale dell’Istituto Zito, flashmob sulla canzone
del Gen Verde “Quanta vita; dalle 17 le confessioni e alle 18 la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Giombanco.
“Dopo gli incontri sinodali vissuti dal vescovo con i nostri ragazzi nei vicariati e il pellegrinaggio degli adolescenti italiano a Roma – sottolinea don Giuseppe Di Martino –
culminato nell’incontro col Papa il 18 aprile scorso, la Giornata dei Giovani vuole essere un’ulteriore occasione per riprendere – con nuovo slancio – il cammino
comunitario con e per i nostri giovani”.