Un incontro sulla legalità in una giornata per commemorare la strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della sua scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Sarà il 23 maggio, alle ore 9.30, nella sala comunale di piazza Mario Sciacca, a Patti.
L’evento è organizzato dall’Aciap “Libero Grassi”, in collaborazione con “S.O.S. Impresa – Rete per la Legalità” e il centro studi antimafia “Paolo Borsellino” di Patti, con il patrocinio del comune di Patti.
In occasione del trentennale dell’agguato mafioso costato la vita a Giovanni Falcone che, insegnando un vero e proprio “metodo”, ha posto le basi della moderna lotta a Cosa Nostra, gli studenti del Liceo classico “V. Emanuele III” e dell’I.i.s. “Borghese -Faranda” di Patti, incontreranno Federica Urban, sostituto procuratore della repubblica di Patti.
Oltre alla dottoressa Urban, interverranno il sindaco di Patti Gianluca Bonsignore, l’assessore comunale alla cultura, il tenente colonnello Salvatore Pascariello, comandante della compagnia dei carabinieri Patti, il vice questore aggiunto Salvatore Di Blasi, dirigente del commissariato di pubblica sicurezza di Patti, il tenente Davide Aquino, comandante della tenenza della guardia di finanza di Patti, Pippo Scandurra – vice presidente nazionale vicario “S.O.S. Impresa – Rete per la legalità, Francesca Buta, dirigente scolastico dell’istituto “Borghese Faranda” di Patti, Marinella Lollo, dirigente scolastico del liceo classico “V. Emanuele III” di Patti e Sergio Sidoti, presidente dell’Aciap di patti.
Modererà l’incontro l’avvocato. Marco Conti Gallenti, responsabile del centro studi antimafia “Paolo Borsellino” di Patti.
L’incontro, oltre che per ricordare la figura di Giovanni Falcone, sarà l’occasione per tracciare gli attuali contorni del fenomeno mafioso e ribadire l’importanza del momento educativo nella lotta a Cosa Nostra.