Suini selvatici a zonzo di notte tra le campagne e le case di Giammitrano, contrada di Montagnareale.
Un fenomeno che era stato avvertito circa cinque mesi fa, ma si pensava fosse isolato e oltretutto gli animali – maiali, suini neri e chissà anche cinghiali – non si avvicinavano alle abitazioni, ma “transitavano” solo per le campagne.
Ora invece queste “scorribande” si sono fatte più insistenti, quasi quotidiane e ci sono i segni incontrovertibili sul terreno e oltre a determinare danni alle colture, preoccupano gli abitanti della contrada, perchè gli animali si avvicinano in massa anche alle abitazioni.
Il problema è serio e alcuni giorni fa è stato informato anche il sindaco di Montagnareale Rosario Sidoti, perchè si accertasse della situazione.
Sono conosciuti i fatti accaduti in passato nel territorio dei Nebrodi, tra ghiri e maiali; l’ultimo in ordine di tempo si è verificato nel territorio di Tortorici. Qui la commissione straordinaria che al momento regge il comune, con ordinanza del 19 maggio scorso, ha deciso che il 24 e 25 maggio verranno effettuate cattura e/o abbattimento dei suidi nelle contrade Colla, Casitti, Masugna-Lembo, Sant’Andrea, Grandusa, Pellizza e anche nelle zone di Piano Canne e Valle Vena.
Un provvedimento determinato dal fatto che erano pervenute frequenti segnalazioni da parte della cittadinanza sulla presenza, non solo nelle contrade esterne, ma anche nelle immediate adiacenze al centro abitato, di animali selvatici e, in particolare, di suini neri che arrecano danni alle coltivazioni, creando, altresì, pericolo per la pubblica e privata incolumità, con conseguente innalzamento del livello di allarme sociale.