La massiccia presenza di suidi allo stato selvatico nelle zone rurali e soprattutto nelle vicinanze dei centri abitati continua a destare preoccupazione tra i cittadini delle comunità dei Nebrodi.
Dopo Montagnareale e Tortorici, la questione delle incursioni di suidi e altri animali selvatici nelle campagne e non solo si è posta anche nel comune di Sant’Angelo di Brolo, dove lo scorso 23 maggio il sindaco Francesco Paolo Cortolillo ha emanato un’ordinanza con la quale dispone che “nella giornata del 04 giugno 2022, dalla mezzanotte alle ore 15.00, siano effettuati interventi di abbattimento dei suidi, nelle Contrade Maddalena, Cancello, Arcaloro e Irianni e aree strettamente limitrofe a queste del territorio comunale, dove risultano più numerose le segnalazioni di presenza e di aggressioni da parte dei suddetti animali”.
L’intervento, a tutela della della incolumità pubblica e privata, si è reso necessario dopo che sono giunte, negli ultimi mesi, al comando della Polizia Locale, un numero consistente di segnalazioni circa la presenza di suidi e di altre specie di animali selvatici nel territorio comunale, non solo nelle contrade esterne, ma anche in quelle adiacenti al centro abitato, che hanno determinato un effettivo pericolo per le persone e per gli animali domestici, oltreché per la circolazione stradale. Sarebbero state segnalate anche vere e proprie aggressioni alla propria persona, a cose e animali domestici. Fatti che hanno ingenerato allarme sociale e l’immediato verifica con sopralluoghi per valutare la consistenza numerica di questi animali nei luoghi indicati. Da quanto emerso, si è dunque ritenuto necessario ed indifferibile, al fine di scongiurare pericoli imminenti, procedere all’abbattimento.