Si registra, finalmente, l’atteso effetto della bella stagione sui contagi di Covid in Italia: in due settimane nella nostra nazione i dati si sono più che dimezzati e nei sette giorni appena trascorsi i nuovi contagi sono stati il 26,1% in meno rispetto ai sette precedenti.
La discesa della curva resta importante in tutta la penisola, ma la Sicilia è, insieme alla regione Lazio, quella in cui è più lenta: si passa dal -36% del Molise, fino al -12% della regione della Capitale. Un migliorabile -13% per l’isola, dove i nuovi casi della settimana sono passati da 14.262 a 12.406.
Tra sabato e domenica i nuovi casi sono stati 3.098: 1.371 quelli di ieri, in calo rispetto ai 1.727 di sabato. In lieve crescita, invece, il tasso di positività, che ora è all’11,7%.
Gli attuali positivi nell’isola sono 73.173, con ben 2.077 guariti nelle ultime 24 ore, mentre ieri si è registrata una sola vittima, contro i 9 decessi di sabato.
Sul fronte ospedaliero, invece, dopo il calo di 14 unità di sabato, ieri si è registrato un incremento di 10 ricoveri, che adesso sono 550 in totale, di cui 22 in terapia intensiva, tre in più rispetto al giorno prima.
A livello provinciale, sommando i dati dei due giorni, la provincia che ha fatto registrare il maggior numero di contagi è stata Catania con 1.010, seguita da Palermo con 893. Poi 420 a Siracusa, 388 a Messina, 274 a Ragusa ed Agrigento, 268 a Trapani, 203 a Caltanissetta ed infine 51 ad Enna.