Non più obbligatorie ma fortemente raccomandate. Per quanto riguarda referendum e amministrative del 12 giugno, cade infatti l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione anti-covid per andare a votare. Discorso diverso invece per la maturità 2022, dove sarà ancora necessario indossare le mascherine.
Ma andiamo con ordine. Per gli elettori al voto nella prossima tornata amministrativa e referendaria le mascherine al seggio saranno fortemente raccomandate.
Lo prevede una circolare del Viminale, in seguito alla sottoscrizione di un accordo tra il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e il ministro della Salute Roberto Speranza. La decisione è stata presa in considerazione del mutato quadro epidemiologico.
Discorso diverso invece per l’esame di Stato: gli studenti dovranno infatti indossare obbligatoriamente le mascherine. Il Tar del Lazio nella serata di ieri ha dichiarato legittima l’ordinanza con cui il ministero della Salute ha disposto l’obbligo per gli studenti di indossare la Ffp2 negli ambienti scolastici fino al 31 agosto prossimo.
Anche se non è escluso che la circolare del Viminale dedicata alle operazioni di voto potrebbe fungere da apripista per eventuali revisioni delle procedure anche in ambito scolastico.
“Il 15 giugno credo che andremo a rimuovere le ultime misure restrittive come le mascherine al chiuso. L’obiettivo del Governo è sempre stato quello di creare le condizioni per una convivenza con il virus“. ha dichiarato Andrea Costa, sottosegretario alla Salute.
Dopo il 15 giugno via alle restrizioni in cinema, teatri e palazzetti. Le mascherine rimarranno probabilmente obbligatorie soltanto sui mezzi pubblici, come autobus, treni e aerei.