Dal 4 al 12 giugno 2022 si è svolto a Tusa un corso di formazione sull’imprenditoria sociale e sull’utilizzo della piattaforma Moodle.
L’evento si inserisce all’interno del progetto “YSEEAM– Youth Social Entrepreneurship Education for All with Moodle”, finanziato dal Programma Erasmus+ KA2 – Rafforzamento delle capacità nel settore della gioventù nei paesi ACP (Africa, Caraibi e Pacifico e in quelli dell’Asia e dell’America latina). L’iniziativa è servita per consolidare il ruolo degli animatori giovanili nella promozione dell'imprenditoria, arricchendoli con le conoscenza di base dell’impresa sociale, nonché il know-how digitale e tecnico per l’utilizzo della piattaforma Moodle.
In un’ottica di cooperazione transnazionale il progetto, coordinato dall’associazione “New Horizons” di Tusa, vede la partecipazione di partner provenienti da paesi europei
ed extraeuropei: SEDARVP (Ghana); SAVWA Africa (Sud Africa); Danish Youth Team (Danimarca); YPDSN (Nepal); USB (Grecia); OPENM (Vietnam).
In particolare, nei giorni che vanno dal 4 al 12 giugno 2022, “New Horizons” ha ospitato
presso il Tus’Hotel di Castel di Tusa, il “Training Course” che prevede sia sessioni
formative d’aula che visite di studio presso imprese e associazioni locali. Nello specifico i
partecipanti hanno visitato due aziende dedite alla produzione e commercializzazione di
prodotti agricoli, la “Casaleni Natural Bio”, l’”Azienda Agricola dei F.lli Miceli” e
l’associazione sportiva “Libra”.
Nella giornata dell’8 giugno ha avuto luogo la visita presso il comune di Tusa e i 23
partecipanti sono stati accolti nella sala consiliare dal Vicesindaco, Angelo Tudisca.
L’incontro è stata l’occasione per un confronto su vari temi: politiche giovanili e lavoro,
marketing, turismo ed enogastronomia con numerose domande e curiosità rivolte al
vicesindaco che, entusiasta, ha dichiarato che “Tusa continua ad essere protagonista nel
panorama della progettualità Erasmus grazie all’eccellente lavoro posto in essere dall’associazione New Horizons.
Nell’ultimo progetto YSEEAM sono state coinvolte altre imprese protagoniste del nostro
territorio come la “Casaleni”, che produce solo prodotti biologici e l’azienda del “Fratelli Miceli” che ormai da anni ha investito nell’allevamento delle lumache. Ancora una volta Tusa ha dato prova non solo della grande capacità imprenditoriale ma anche della grande propensione all’accoglienza. A tal uopo, ricordo che giorno 24 giugno si terrà la festa del rifugiato organizzato dal comune di Tusa unitamente alla Cooperativa “IL GERANIO” che è l’Ente attuatore del progetto Sai di Tusa ed alcune associazioni locali quali il Laboratorio teatrale, l’Azione cattolica e l’ASD Tusa”.
Il Corso di Formazione rappresenta la ripresa delle mobilità previste dal progetto dopo
la pausa forzata a causa della pandemia; seguiranno diversi seminari e workshop nei sette
paesi partner durante i quali i partecipanti italiani coinvolgeranno gli altri giovani tusani e
la comunità locale.
Da segnalare infine: le attività di Job Shadowing di 15 giorni in tutte le organizzazioni
partner del progetto, due sono i posti per i partecipanti italiani che avranno la possibilità
di visitare il Sud Africa – e la Conferenza Finale in Vietnam, presso la città di Ho Chi
Minh nei primi mesi del 2023.