Mentre anche oggi le temperature superano i 40 gradi in tutta la Sicilia, sulla collina di contrada Colamarco di Castell’Umberto lo scenario continua ad essere apocalittico.
Il vasto incendio che ha interessato la frazione umbertina sembrava essere stato domato intorno alle 11 di stamattina grazie all’intervento di un canadair, intervenuto già ieri pomeriggio e tornato all’alba di oggi. Purtroppo, però le fiamme hanno ripreso vigore intorno alle 12:30: il rogo, che ha mandato in fumo diversi ettari di macchia mediterranea, è scoppiato – con ogni probabilità innescato dai piromani – intorno alle 13 di ieri.
Immediatamente erano stati attivati i centri di protezione civile del Comune di Castell’Umberto e dei comuni vicini, intervenuti con le autobotti dell’ente. Ieri pomeriggio, quando sembrava che il fuoco fosse stato domato, intorno alle 18:30 le fiamme hanno ripreso vigore sul fronte sud, richiedendo l’intervento di un canadair, che è però dovuto rientrare al sopraggiungere della sera.
Il rogo è rimasto attivo per tutta la notte, avvicinandosi anche ad alcune abitazioni.
Enorme il danno ambientale. Stamattina le fiamme sono tornate alte.
