È Boiling Point di Philip Barantini il miglior film della 68ma edizione del Taormina Film Fest che vince anche la miglior regia conquistando gli ambiti Cariddi d’Oro e d’Argento.
Un film cucinato con ottimi ingredienti: Stephen Graham interpreta Andy, un capo chef in un ristorante di lusso che lo vede combattere con problemi sia personali che economici e avere una notte piuttosto burrascosa dove sarà costretto ad affrontare la sua squadra e gestire la pressione del giorno più impegnativo dell’anno, l’apertura del suo nuovo locale.
Il film, girato in un unico piano sequenza, ha ottenuto quattro candidature ai BAFTA, undici candidature e quattro premi ai British Independent.
Maschera di Polifemo alla migliore attrice Danica Curcic, intensa protagonista di Baby Pyramid di Cecilie McNair. Una straordinaria interpretazione in un film che tratta un tema spinoso come quello della procreazione assistita. L’attrice continua a rivelare una straordinaria capacità di restituire tutta la complessità emotiva e l’autenticità del suo personaggio.
Maschera di Polifemo anche per Stephen Graham – diventato uno dei migliori attori britannici – protagonista di Boiling Point ed eccellente attore capace di restituire al pubblico l’angoscia, lo stress, la fretta e l’ansia delle moderne dinamiche lavorative.
Con la sua straordinaria voce, Noemi apre la cerimonia di premiazione con una performance da brividi piano e voce: la cantante romana interpreterà Glicine presentata all’ultimo Festival di Sanremo e la cover di (You Make Me Feel Like) A Natural Woman di Aretha Franklin.
Oltre ai premi legati al concorso, il Festival celebra Premi Oscar e miti del cinema internazionale con il Taormina Award già consegnato nella serata di apertura a Francis Ford Coppola e che ieri sera ha ricevuto sul palco del Teatro Antico anche Giuseppe Tornatore: il suo Ennio pluripremiato e osannato dalla critica, sarà preceduto dall’esibizione musicale dell’Orchestra a Plettro Città di Taormina che eseguirà alcuni celebri brani del Maestro Morricone
Carismatiche e affascinanti, le splendide protagoniste del cinema che si sono alternate sul palco come la modella Mădălina Ghenea, l’attrice Elena Lietti e l’attrice e regista siciliana Stefania Spampinato vincitrice del ‘Premio Wella’ di questa edizione.
La giuria composta dai critici cinematografici Pedro Armocida, Alessandro Cuk, Michela Greco, ha consegnato il ‘Premio della Critica Italiana a Boiling point. E ancora ‘Premio della Giuria Popolare’ a Io e Spotty di Cosimo Gomez, con menzione speciale per la protagonista femminile del film Michela De Rossi.
‘Taormina Arte Award’ a Ninni Panzera per la professionalità, l’impegno e la passione nei trentacinque anni di lavoro alla Fondazione Taormina Arte, ‘Premio Videobank’ alle maestranze dello spettacolo e ‘Premio Etna Comics’ a Davide Vigore per il cortometraggio Dream.
I Cariddi d’Oro, d’Argento e le Maschere di Polifemo sono stati assegnati dalla giuria presieduta dalla regista candidata all’Oscar Cristina Comencini e composta da Noemi, Marco Borromei, Massimiliano Gallo e Aleem Khan.