E’ stato arrestato ieri Vincenzo Villani Conti infermiere di 50 anni, a Catania accusato di avere commesso, in violazione ai doveri derivanti dal suo ruolo di infermiere professionista, un duplice omicidio in danno due persone.
Le vittime sarebbero due pazienti che erano stati ricoverati in un ospedale della città etnea.
Dalla consulenza medico-legale e le analisi tossicologiche, disposte dalla Procura dopo la riesumazione dei cadaveri, sarebbe emersa la presenza di dosi massicce di diazepam e midazolam, benché nelle cartelle cliniche dei due pazienti non risultasse indicata la prescrizione di questi farmaci, proprio perché del tutto controindicati rispetto alle patologie sofferte dai due.
“Sia nei campioni biologici dei due pazienti i dati relativi al Midazolam e al Diazepam sono compatibili con una somministrazione delle sostanze avvenuta pressoché contemporaneamente (…) determinando un aumento reciproco degli effetti tossici sull’apparato respiratorio. Considerando le condizioni cliniche delle due pazienti, la grave compromissione della loro funzione respiratoria avrebbe dovuto costituire – ex se – una controindicazione specifica alla somministrazione”.
L’indagato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto in carcere a disposizione dell’A.G. procedente.