Si cerca di far luce su una morte davvero assurda. Sul corpo di Federico Latteri, 52 anni, deceduto domenica scorsa a Sant’Agata di Militello mentre viaggiava sulla sua bici, verrà eseguita l’autopsia.
L’esame dovrebbe svolto nella giornata di oggi all’ospedale “Barone Romeo” di Patti, come disposto dal Procuratore della Repubblica pattese Alice Parialò. Si cercheranno di capire le cause che hanno portato alla morte dell’uomo, che in sella alla sua bici si è scontrato con una Toyota Yaris guidata da una donna, cadendo a terra rovinosamente.
La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti. Latteri nell’impatto ha riportato ferite gravissime e diversi traumi. In più bisogna considerare i probabili, secondo quanto riportano alcuni testimoni, ritardi nei soccorsi, con l’ambulanza che pare sia arrivata più di mezzora dopo lo scontro, proveniente da Longi.
Poi la corsa in ospedale, dove purtroppo Federico è spirato. Dopo l’autopsia la salma sarà restituita alla famiglia per i funerali. Un uomo stimato e ben voluto da tutti, dipendente del Comune di Acquedolci, Federico era un fervente credente e un grande sportivo. Grande il dolore della famiglia. Lascia moglie, i tre figli e da poco era anche diventato nonno. Una vita spezzata troppo presto.