Tortici non è mafiosa e punta a valorizzare le sue risorse e le sue potenzialità nella legalità. Questo il messaggio arrivato forte e chiaro ieri con la manifestazione organizzata dai commissari straordinari Matilde Mulè, Giuseppe Sindona e Giulia Rosa che amministrano il comune. “In cammino per la legalità verso l’albero di Falcone” è stata organizzata sotto l’égida della Prefettura, con il supporto dell’Arma dei Carabinieri. Una marcia che ha visto fianco a fianco istituzioni e cittadini, partita dalla sede municipale fino alla villa Falcone e Borsellino, dove si è svolto poi il dibattito moderato dal giornalista Nuccio Anselmo, con gli interventi degli stessi commissari, del Prefetto di Messina Cosima Di Stani e del Procuratore Distrettuale della Repubblica di Messina Maurizio De Lucia. A far sentire la loro voce degli oricensi l’associazione “Giovani Oricensi” e il presidente della Pro Loco Lidia Calà Scarcione. L’intermezzo musicale è stato affidato alla banda di Tortorici diretta dai maestri Salvatore Anastasi e Romeo Tudorache.
Presenti alla manifestazione il Comandante provinciale dei Carabinieri Marco Carletti, numerosi ufficiali e militari, il Questore di Messina Gabriella Ioppolo, il comandante provinciale della Guardia di Finanza colonnello Gerardo Mastrodomenico, il Vescovo di Patti Guglielmo Giombanco, molti sindaci del comprensorio, il movimento antiracket e il Parco dei Nebrodi.