Dato il considerevole aumento della popolazione, quindi dei consumi idrici, soprattutto in questo mese di agosto, l’amministrazione chiede la collaborazione di tutta la popolazione per regolare i consumi idrici ed evitare l’insorgere di pericolosi inconvenienti igienico sanitari.
Spesso, nonostante sulla condotta non vi siano perdite ed il circuito dell’acqua funzioni perfettamente, ci sono comunque carenze.
“Questo – si legge nel comunicato stampa del comune orlandino – è senz’altro addebitabile ad un utilizzo non adeguato dell’acqua (irrigazione di orti, riempimento di cisterne non autorizzate, foraggiamento piscine).”
È chiaro che l’uso improprio dell’acqua, allo stesso modo delle perdite, provoca disagi igienico sanitari soprattutto causati dalla mancanza di acqua. Ed allo stesso modo deve essere evitato, perseguito e sanzionato.
Pertanto, è necessario sensibilizzare la popolazione sul contenimento dei consumi e l’uso razionale dell’acqua pubblica ponendo una serie di divieti ed obblighi, invitando la cittadinanza ad un uso parsimonioso della risorsa idrica distribuita attraverso l’acquedotto pubblico:
- si suggerisce alle strutture ricettive, sanitarie, sportive, di approntare, ove possibile, scorte di emergenza utilizzando serbatoi di riserva.
- è vietato l’utilizzo dell’acqua pubblica potabile proveniente dal pubblico acquedotto per l’uso irriguo, il lavaggio di automezzi e piazzali privati, il riempimento delle piscine private;
- I prelievi di acqua dalla rete idrica sono consentiti esclusivamente per gli usi idropotabile, igienico sanitario e per i servizi pubblici essenziali;
- ogni altra attività deve essere concordata ed autorizzata dagli uffici comunali.