Sarà sottoscritto mercoledì 10 agosto, il “Patto Antiracket” tra l’associazione “Sos Impresa – Rete per la legalità”, rappresentata dal vice presidente nazionale Giuseppe Scandurra, e l’impresa “Fratelli Mammana srl” di Castel di Lucio, relativamente ai lavori, in fase di esecuzione, di interconnessione della viabilità nell’ambito del futuro porto di Santo Stefano di Camastra.
L’impresa “Fratelli Mammana srl” è la consorziata esecutrice delle opere appaltate dal comune stefanese per il 2° lotto di interconnessione della strada L statale 113 con la viabilità portuale, nel tratto tra via Capuana e via Marina, aggiudicatario “A.I.C.O. CONSORZIO STABILE S.c.a.r.l” per un importo complessivo dell’appalto di poco superiore ai 2 milioni di euro.
Come già avvenuto in occasione di altri importanti cantieri sul territorio siciliano, dunque, la sottoscrizione del “Patto Antiracket” sancisce ancora una volta la stretta sinergia tra l’impresa Mammana, le istituzioni, le forze dell’ordine ed il movimento antiracket rappresentato da “Sos Impresa – Rete per la legalità”, a garanzia della corretta e serena esecuzione delle opere nell’osservanza dei principi di legalità, a tutela delle imprese, dei lavoratori e del territorio tutto.
Alla cerimonia di sottoscrizione del “Patto Antiracket”, prevista al cantiere a partire dalle ore 9:30, saranno presenti i rappresentanti istituzionali e delle Forze dell’Ordine del territorio.