Una brutta vicenda di abusi arriva da Capo d’Orlando, che vede coinvolta la madre e il figlio di 7 anni, affetto da disabilità psico-motoria.
L’attività d’indagine è scaturita dalla denuncia del padre del minore, dopo una registrazione audio trovata sul cellulare della figlia. In quest’audio i poliziotti del Commissariato di Capo d’Orlando, hanno accertato l’esistenza di una conversazione tra due voci: una femminile adulta (chiamata mamma) e l’altra di un bimbo. Nell’audio si comprendeva che la donna compiva atti sessuali con il minore.
La donna, classe 1976, di cui omettiamo le iniziali per tutelare la vittima dell’abuso, è stata arrestata e posta ai domiciliari. La 46enne, secondo le indagini dei poliziotti, avrebbe compiuto atti sessuali con il minore, consistiti nel reciproco palpeggiamento delle parti intime. La madre toccava il minore e a sua volta il piccolo, su richiesta della donna, compiva atti sessuali nei confronti della stessa.
Lo scorso 4 agosto la donna è stata posta ai domiciliari presso la propria residenza, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica di Patti Alice Parialò, mentre i figli sono stati dati in affidamento al padre.