“Nino La Rosa, Docente – Scrittore – Letterato”, come si legge sulla targa della via a lui dedicata. Ieri, infatti, si è svolta la cerimonia di intitolazione di una strada di Sant’Agata di Militello, ex “Via Vallone Posta”, per il compianto Nino La Rosa, insegnante scomparso 23 anni fa.
La via si trova nel quartiere dove Nino La Rosa abitava, o per meglio dire “Nino” e basta. Era diventato un personaggio illustre di Sant’Agata, un artista poliedrico, che amava il teatro e che inscenava i suoi spettacoli ma che scriveva anche poesie, recitando i suoi versi in dialetto siciliano.
E poi la sua carriera da docente; amava insegnare ai suoi alunni i valori più importanti, tra cui il rispetto e l’inclusività. La Rosa era un uomo carismatico e gioioso, a cui piaceva definire la sua esistenza come “un attu di teatru, ‘na calata di sipariu”. L’affetto per lui, lo ha testimoniato la presenza di tanti amici e colleghi ieri pomeriggio, proprio lì, in quella strada in cui passava spesso.
Forte anche l’emozione della famiglia di Nino La Rosa, che lui amava più di qualunque altra cosa e che lo ha ricordato con gli occhi lucidi.
In prima fila anche l’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Bruno Mancuso, gli assessori Antonio Scurria, Valeria Fazio, Laura Reitano, presidente del consiglio comunale di Sant’Agata di Militello e poi la rappresentanza del Parco dei Nebrodi, nonché presidente, Domenico Barbuzza. Ha chiuso la cerimonia, la benedizione di Padre Salvatore Chiacchiera.