E’ stata una notte all’insegna del tradizionale falò sulla spiaggia di Acquedolci, con migliaia di ragazzi e ragazze giunti da tutti i paesi dell’hinterland per guardare le stelle cadenti in compagnia, magari imbracciando una chitarra e cantando a squarciagola con il naso all’insù. Una notte di San Lorenzo di fatto tranquilla e all’insegna del divertimento, grazie anche al lavoro del Comando della Polizia locale che ha organizzato una viabilità ordinata e un controllo nelle ore notturne e dei Carabinieri che hanno garantito ordine e sicurezza.
Questa mattina, però, sulla spiaggia acquedolcese, oltre ai residui dei falò accesi, c’era anche tanta immondizia. Sono stati alcuni volontari a raccogliere e differenziare i rifiuti abbandonati sul litorale, insieme agli assessori Lupica e Caiola e al signor Calabrese, gli ispettori ambientali e gli operai del Comune, che hanno ripulito anche la sede stradale e l’area dei giochini. Operativo già alle 6,00 di questa mattina, il gruppo è riuscito a ripulire la spiaggia in poco più di un paio di ore, consegnando ai bagnati un ambiente pulito. Gli operatori ecologici della Multiecoplast hanno poi raccolto i sacchi dei rifiuti differenziati per tipologia.
“Sono stati raccolti centinaia di chili di spazzatura, dal vetro alla plastica, alle tipologie indifferenziate” si legge sulla pagina facebook “ContinuiAmo Acquedolci – Alvaro Riolo Sindaco”. Come si spiega sulla pagina social dell’amministrazione comunale in carica “Per la verità sono state tantissime le comitive che hanno risposto alla richiesta degli assessori di lasciare pulito il pezzo di spiaggia occupato, in particolare un plauso va alle ragazze e ai ragazzi di Acquedolci e San Fratello, alcuni di loro hanno dato davvero un buon esempio di responsabilità, raccogliendo anche vetro e plastica lasciato da altri.”
“Vi chiediamo di essere prudenti perché” raccomandano infine gli amministratori locali “potrebbero esserci piccoli pezzi di vetro che non sono stati visti durante la raccolta. In particolare si raccomanda di prestare particolare attenzione nei pressi delle docce e dei falò ed evitare di camminare a piedi nudi.”