Una vera e propria bomba d’acqua localizzata tra la zona centrale di Oliveri ed il mare antistante il centro tirrenico. Una pioggia battente di circa un’ora, dalle 14.00 alle 15.00 di ieri che, in paese, ha provocato allagamenti nelle zone atavicamente critiche e cioè soprattutto vicino ai sottopassi ferroviari, quello di via Roma, quello di via Filippo Neri e quello nei pressi della località Marinello di Patti.
Tuoni e fulmini da fare paura, mare agitato e nuvole molto simili a quelle viste nel film La tempesta perfetta. Riguardo alle aree allagate il sindaco ha dichiarato che è già nella fase esecutiva un progetto da 5 milioni di euro per risolvere il problema del passaggio delle acque bianche: poi ha ricordato come nell’ottobre dello scorso anno abbia diffidato Città Metropolitana di Messina e Cas perché si prodigassero ad intervenire sul lungomare, laddove una saia di sfogo a mare era stata tappata.
Giusy La Bella