A distanza di troppi anni nulla ancora è stato fatto per mettere in sicurezza il territorio nella frazione Bastione di Milazzo.
Questa la motivazione della lettera aperta che Stefano Maio, Salvatore Nania, Atonino Saporita e Giuseppe Italiano per il “Comitato Bastione” hanno inviato al Prefetto di Messina.
E’ stato evidenziato come gli eventi atmosferici che negli ultimi giorni hanno interessato diversi comuni della Provincia di Messina stiano destando molta preoccupazione negli abitanti nella frazione di Bastione di Milazzo.
Le persone che abitano in queste zone hanno ben presente i danni che hanno subito a seguito dell’esondazione del Torrente Mela (22 novembre 2011 e 10 ottobre 2015). Purtroppo a distanza di troppi anni nulla è stato fatto per mettere in sicurezza il territorio.
“E’ grave che sia stato aggiudicato l’appalto il 17 settembre 2019 alla ditta ati “Uranea Costruzioni srl”, per un importo di oltre 3 milioni di euro e successivamente sono state assegnate ulteriori somme per bonificare l’area del cantiere e a tutt’oggi non ci sono lavori completati. Sono oltre cinquant’anni che aspettiamo le opere necessarie per dare sicurezza ai residenti, proteggendoli dal rischio di una terza esondazione.
Per questo Le chiediamo un Suo autorevole intervento nei confronti degli enti istituzionali (Assessorato Regionale Ambiente e Territorio, Commissario Straordinario per il Dissesto Idrogeologico, Genio Civile Messina e i Sindaci Interessati – Milazzo- Barcellona P.G. – Merì – San Filippo Del Mela e Santa Lucia Del Mela), al fine di dare soluzioni concrete per tutelare la salute dei cittadini.”