La Regione Siciliana, attraverso la Struttura per il contrasto del dissesto idrogeologico, ha stanziato 500 mila euro per completare la messa in sicurezza del torrente Muscale a Capo d’Orlando
L’area è caratterizzata dalla più alta classificazione di rischio, in una zona sub collinare a monte del tracciato ferroviario. Il problema da risolvere è quello dell’intasamento della parte terminale del torrente che attraversa il centro urbano fino a sfociare nell’arenile prospiciente la via Andrea Doria e che ha provocato una serie di allagamenti in diverse abitazioni del quartiere.
Una parte del tombino esistente a monte della ferrovia e per una lunghezza di 130 metri ha una sezione di un metro, inadeguata sia dal punto di vista idraulico sia per quello che attiene la manutenzione ordinaria.
Una strozzatura che non consente di convogliare correttamente le piene gravose rendendo probabili, in caso di pioggia, esondazioni verso l’abitato che si trova a valle. Il tratto di tombino da sostituire, perché con sezione ridotta, è pari a circa 40 metri ma si rende altresì necessario provvedere alla sistemazione del torrente verso monte, nel tratto di via Muscale e per 95 metri lineari all’interno dell’area.
Prevista la costruzione di una scatolare con una sezione appropriata, come indicato dalle indagini geologiche. Si procederà, inoltre, con una paratia continua di pali trivellati in cemento armato che costituiranno le pareti laterali portanti del solaio di copertura, mentre la platea di fondazione avrà due strati di rete elettrosaldata.