Le risorse per l’assistenza all’autonomia e comunione degli alunni disabili non sono sufficienti. Le ore saranno dimezzate. Questo è emerso oggi nella sala comunale di piazza Sciacca di Patti, in un confronto alla presenza di alcuni genitori di alunni disabili che si sono visti, per questo anno scolastico, dimezzare le ore di questo tipo di assistenza.
A seguito di un incontro tenutosi la settimana scorsa con i referenti per il sostegno degli istituti Comprensivi di Patti, la dottoressa Nunziata Fiorello, responsabile comunale dell’VIII settore, aveva comunicato che ogni alunno avrebbe usufruito di sole tre ore settimanali di assistenza per insufficienza delle somme a disposizione.
A seguito di ciò, i genitori sono andati a far sentire le proprie ragioni per la tutela dei diritti dei figli disabili. La dottoressa Fiorello e l’assessore alle politiche sociali Gaetano Crisà hanno rassicurato le famiglie che le ore inizialmente saranno 5 anziché 3, fino a dicembre. Successivamente da gennaio in poi e fino alla fine dell’anno scolastico – hanno promesso – le ore aumenteranno fino alle reali necessità comunicate dalle scuole.