sabato, Novembre 23, 2024

Barcellona Pozzo di Gotto: condanna definitiva per omicidio

cassazione

E’ divenuta definitiva la condanna a 30 anni di reclusione inflitta in primo grado il 28 maggio 2020 e confermata dalla Corte d’Appello di Messina il 14 ottobre 2021. E’ il passaggio successivo alla sentenza della Corte Suprema di Cassazione del 16 settembre 2022 che ha determinato il rigetto del ricorso proposto da Salvatore Micale, 48 anni, di Barcellona Pozzo di Gotto. 

Per questo motivo, nella mattinata di oggi, i Carabinieri del Ros, con il supporto dei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, hanno dato attuazione a un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Messina.

Micale era stato tratto in arresto dai Carabinieri del Ros il 30 gennaio 2019, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal gip del Tribunale di Messina, su richiesta della Dda, ad esito dell’attività investigativa “Nemesi” che aveva ricostruito una serie di omicidi commessi tra il 1997 e il 2001 per motivi riguardanti le dinamiche interne e agli interessi della famiglia mafiosa dei Barcellonesi.

In particolare Micale è stato ritenuto responsabile, in concorso con altri, dell’omicidio di Giovanni Catalfamo, commesso a Barcellona Pozzo di Gotto il 29 settembre 1998, fatto aggravato poiché commesso avvalendosi delle condizioni di cui all’art. 416 bis c.p. e al fine di agevolare le attività dell’associazione di tipo mafioso dei “Barcellonesi”.

La raggiunta condanna definitiva si inserisce nell’ampia manovra di contrasto alla criminalità di tipo mafioso che l’Arma dei Carabinieri sta conducendo nel Distretto di Messina sotto la direzione della locale Procura della Repubblica.

 

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