Prevedere aree di sgambamento per i cani in diverse aree del territorio di Patti, aree attrezzate che rappresenterebbero un servizio per i proprietari dei cuccioli e una probabile fonte di incasso seppur limitata per le casse comunali, poiché si potrebbe prevedere l’installazione di distributori automatici di prodotti per il benessere dell’animale e per l’immediata pulizia dell’area.
Questo l’obiettivo del consigliere comunale di opposizione Antonina Costanzo, che da qualche settimana ha fatto ingresso nel gruppo locale dell’onorevole Tommaso Calderone di Forza Italia.
Ha richiesto la convocazione della prima commissione consiliare per rispolverare il regolamento degli animali d’affezione, proposto dall’ex consigliere comunale Filippo Tripoli e approvato nel 2015 dal consiglio comunale di Patti.
Questo regolamento non è stato mai del tutto attivato e si vuole adeguarlo alle normative vigenti. C’è poi la questione legata alla microchippatura e al continuo abbandono dei cuccioli, temi che si auspica siano affrontati in commissione, coinvolgendo le consulte e le associazioni di categoria. Adesso dopo la richiesta del consigliere si aspetta la convocazione della commissione competente da parte della maggioranza consiliare.