E’ stata assolta dall’accusa a suo carico una giovane avvocatessa del foro pattese e residente nell’hinterland tirrenico-nebroideo, per aver percosso un suo ex-assistito, 80enne all’epoca dei fatti.
La vicenda risale al 2016. L’uomo era stato precedentemente un assistito della legale, la quale – da quanto risulta agli atti – aveva adito il tribunale civile per ottenere il pagamento delle sue spettanze con una procedura divenuta poi esecutiva. L’ottantenne presentò denuncia, per aver ricevuto due spintoni dall’avvocatessa, andando a sbattere contro la barriera di ferro che delimita proprio il Tribunale di Patti.
La donna fu rinviata a giudizio nel 2019 e dopo una serie di rinvii, soltanto oggi, a distanza di anni dai fatti, è arrivata la sentenza emessa dal giudice di Pace di Patti, che ha assolto la professionista, assistita dall’avocato Rosario di Blasi, con la formula “perché il fatto non costituisce reato”.