L’accusa gli contestata di aver minacciato e percosso più volte l’ex compagna e di aver maltrattato il figlio nato dalla loro relazione, ma il giudice monocratico del tribunale di Patti Giovanna Ceccon ha disposto l’assoluzione perché il fatto non sussiste e poi anche la prescrizione per altri reati connessi.
Così è finito il processo a carico di un uomo residente nell’area dei Nebrodi, difeso dall’avvocato Vincenzo Amato. I fatti contestati si sarebbero verificati in un centro dei Nebrodi, dal 2013 fino ad oggi e si contestavano anche le aggravanti di averli commessi nei confronti di una persona con la quale aveva avuto una precedente relazione e nei confronti di un minore.
Il giudice è stato di diverso avviso disponendo assoluzione e prescrizione.