La vita di una donna salvata grazie al pronto intervento dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Catania.
È accaduto la scorsa settimana, quando una 40enne catanese ha tentato di porre fine alla sua vita. La donna stava per gettarsi dalla finestra sita al 4° piano di una palazzina di un quartiere residenziale della città etnea, poco prima che i Carabinieri riuscissero a raggiungerla.
La tempestiva operazione di salvataggio ha avuto inizio grazie a una chiamata di soccorso giunta al 112 N.U.E.: un vicino ha riferito ai militari dell’Arma che la donna era seduta sul davanzale della finestra della sua camera da letto, a un’altezza dal suolo di circa 15 metri, con chiare intenzioni suicide.
Dopo pochi minuti, i Carabinieri hanno raggiunto l’abitazione, riuscendo ad accedervi in maniera discreta. Una volta dentro, l’equipaggio si è poi avvicinato silenziosamente alla camera da letto e, attraverso una rapida manovra, ha afferrato la 40enne, ancora ignara di quanto stesse accadendo, mettendola in sicurezza all’interno della casa.
A quel punto la donna, in lacrime, si è aperta ai due Carabinieri accorsi in suo aiuto, confidando loro le ragioni del suo gesto, riconducibile ad un grave lutto che di recente l’aveva particolarmente segnata, ossia la perdita di un genitore.
La pattuglia, dopo aver ascoltato e rassicurato la donna, l’ha infine affidata alle cure dei sanitari del 118, intervenuti sul luogo.