Chiedere alla corte d’appello di Messina la sospensione dell’esecutività della sentenza con la quale il giudice del lavoro del tribunale di Messina, il 12 marzo dello scorso anno, ha condannato l’ex provincia regionale di Messina a pagare oltre 800 mila euro.
Questa l’iniziativa della Città Metropolitana di Messina. La questione si riferisce a considerevoli risarcimenti del danno, interessi, rivalutazione, spese di consulenza tecnica d’ufficio e spese di giudizio a favore di ex dipendenti di Palazzo dei Leoni, che non avevano percepito i compensi incentivanti a loro dire spettanti per avere eseguito la progettazione preliminare dell’Aeroporto del Mela.
Il sindaco metropolitano, rappresentato dall’avvocato Gaetano Sorbello, ha deciso di proporre ricorso in appello, visto anche che gli ex dipendenti, in forza della sentenza di primo grado, esecutiva ex lege, avevano pignorato presso Unicredit e Poste Italiane l’importo di oltre 803 mila euro in danno dell’ex Provincia.
Ecco perché l’ex provincia chiederà alla Corte d’Appello di Messina la sospensione dell’esecutività della sentenza.