La violenza di genere e il suo intreccio con le norme giuridiche e in particolare con il protocollo c.d. “Codice Rosso” per contrastarla. Un tema aperto, attuale e nevralgico per la società e le politiche di prevenzione e tutela, che pone l’accento su quelle norme che se da un lato hanno tentato di arginare e reprimere questo “mostro”, dall’altra non racchiudono ancora in sé tutta la certezza che la vittima reclama. Se ne parlerà il 5 novembre 2022 a partire dalle 9.00 a Gliaca di Piraino, all’Antica Posta dei Denti in via Del Sole, con un evento targato A.M.I. (associazione avvocati matrimonialisti italiani) ed in particolare dalla sezione Distrettuale di Messina. L’evento è curato ed organizzato dall’avvocato Maria Sinagra, responsabile AMI sez. territoriale di Patti.
Il convegno intitolato “I SENTIMENTI “MALATI” Tra bisogno di aiuto e mancate certezze” tratterà di un tema tanto delicato quanto attuale, affrontato con relatori illustri che, quotidianamente, si trovano a contatto con vittime e autori del reato.
I lavori avranno inizio con l’intervento delle forze dell’ordine rappresentate dal Ten. Col. Dott. Salvatore Pascariello; proseguiranno con l’intervento del procuratore della Repubblica dott. Angelo Vittorio Cavallo cui seguirà il dott. Ugo Domenico Molina, coordinatore dell’ufficio GIP/GUP del Tribunale di Patti, che affronterà anche la tematica connessa alle difficoltà che nascono dal rapporto affettivo tra le parti in una sorta di relazione “tossica”.
Si proseguirà con l’intervento del Presidente del Tribunale di Patti dott. Mario Samperi che porterà l’attenzione dei partecipanti sulle verifiche dibattimentali per poi continuare con l’avv. Stefania Valente, Presidente AMI Caltanissetta, che affronterà l’argomento anche dal punto di vista civilistico. Chiuderà i lavori la dott.ssa Tinuccia Danzì, res. coop. “Raggio di Sole”, che parlerà dei percorsi delle vittime di violenza, delle risonanze emotive di chi vive la violenza, ma anche di chi si trova a condividere con queste persone difficoltà e piccoli progressi. Un viaggio dove nulla risulta essere scontato, ma tutto rappresenta una piccola conquista sulla strada della rinascita.
L’avvocatessa Maria SINAGRA sottolinea che “la violenza fisica e psicologica all’interno della famiglia, nella coppia, rappresenta una vera e propria “malattia”. Parlarne, affrontare la questione in modo diretto è anche un modo per “prevenire”. E’ un modo per dare speranza (forse anche soluzioni) a chi vive queste esperienze drammatiche”.
L’evento, aperto a tutti, è comunque accredito dal COA di Patti per i crediti formativi degli avvocati.