Non riesce a sfatare il tabù casalingo la Infodrive Capo d’Orlando, ancora a secco di vittorie sul parquet amico in queste prime giornate del campionato di Serie B. Mestre, terza in classifica, batte l’Orlandina 58-78, al termine di una partita in cui la squadra di casa dura praticamente solo due quarti.
I paladini giocano un buon primo tempo, chiuso sotto 32-37, ma dagli spogliatoi rientra una squadra con poca intensità difensiva e poca precisione al tiro. I ragazzi di coach Robustelli crollano così dopo 20’, lasciando spazio agli avversari.
Per fortuna si torna in campo subito nel turno infrasettimanale valido per l’11° turno di campionato: Mercoledì l’Infodrive sarà di scena al PalaCremonesi di Crema contro i padroni di casa della Logiman.
L’approccio al match dell’Infodrive è complicato, con i ragazzi di coach Robustelli che trovano poco il fondo della retina nel primo quarto. Sono i canestri di Klanskis, Vecerina, Passera e Baldassare a sbloccare Capo d’Orlando, ma due pesantissime triple dell’ex Conti chiudono i primi 10’ di gioco sul 13-23. Nel secondo quarto i padroni di casa provano a cambiare le cose e grazie a un break 10-2 firmato da Klanksis, Passera, Binelli e Sandri si va negli spogliatoi sul -5, 32.37. Al rientro dalla pausa lunga Mestre aumenta l’intensità difensiva mentre Capo d’Orlando di fatto scompare, così la Gemini ha vita facile portando a casa la partita con minuti d’anticipo sulla sirena finale.